Events Calendar

Training Posturale Biotransazionale
  Workshops
 
24 Mar 2019 - 21 Apr 2019
From 24 Mar 2019 at 10:00am to 21 Apr 2019 at 11:30am
 Scup Sportculturapopolare  -  via della Stazione Tuscolana, 84, San Giovanni - Roma ,
 

Il corso è tenuto da Daniele Sardella ogni mercoledì dalle 10:00 alle 11:30 a Scup, via della Stazione Tuscolana, 84.

A seguire, dello stesso insegnante, classe di Movimento Acrobatico Fluido, dalle 11:30 alle 13. Consigliata la presenza ad entrambe le classi per ottenere la massima efficacia.

Il Training Posturale Biotransazionale
per il performer e per lo sportivo

Il TPB è un training psicofisico che ha la rara e preziosa caratteristica di migliorare contemporaneamente sia il benessere che la qualità performativa del praticante ed è una applicazione dei principi teorico-pratici che caratterizzano l'Approccio Biotransazionale come metodo riabilitativo.

L'Approccio Biotransazionale deriva da un modello teorico messo a punto da G.F. Brunelli, medico di formazione occidentale, negli anni '60. Tale modello descrive la logica di funzionamento dell'essere vivente e considera l'individuo come un sistema complesso integrato di messaggi, connettendo i fenomeni fisici, biologici e chimici con quelli psicodinamici. Il corpo dunque non ha un'intelligenza ma è un'intelligenza ed il movimento articolare è concepito come il fattore principale per il mantenimento dell'equilibrio che garantisce il benessere.
L'Approccio Biotransazionale dà origine a specifiche metodiche di intervento mirate al ben-essere individuale tra cui una pratica riabilitativa che si basa su esercizi di autoallungamento (stretching posturale) che, tendendo a recuperare il potenziale articolare dell'individuo, aumentano la sua capacità adattativa e dunque il suo benessere.
Tali esercizi utilizzano in maniera funzionale precise tecniche di respirazione che rendono la trasmissione del segnale e dunque lo stretching più efficace a livello globale, e sono accompagnati da una pratica di educazione al movimento coerente che utilizza una forma semplificata di Tai-Chi e che ha la funzione di ridistribuire le tensioni e permettere al corpo di ritrovare un nuovo equilibrio.

Essendo tale approccio terapeutico basato sullo scioglimento delle tensioni non funzionali (che provoca un aumento articolare ed il ripristino delle connessioni tra le parti), sul recupero della simmetria e sullo studio del movimento coerente, esso risulta di una efficacia straordinaria come training psico-fisico per il performer e per lo sportivo nonché come strumento di crescita ed evoluzione personale.

Storia del TPB.

Il TPB è il frutto di una ricerca teorico-esperenziale lunga 15 anni in cui Daniele Sardella, arrivato come paziente allo studio medico Biotransazionale (2003) per curare alcuni traumi fisici, intuisce l'effetto positivo dei principi teorico-pratici dell'Approccio Biotransazionale anche come training personale per il suo lavoro da performer e lo abbraccia come unico training notandone da subito i grandi benefici a livello di incremento di possibilità e qualità performative e contemporaneamente continuando a percepire un costante miglioramento a livello del benessere psico-fisico.
Il primo risultato concreto della applicazione di questo training è stato lo studio del Verticalismo (equilibrio sulle mani) in maniera originale che facilita fortemente il raggiungimento dell'asse in posizione capovolta e dunque incoraggia la ricerca dell'equilibrio in tale situazione con il minor sforzo possibile..!
Tale visione considera le verticali come una possibilità dinamica all'interno di una ricerca di movimento e non come unico obiettivo statico ed ha portato dopo qualche anno (2012) ad integrare tale studio con lo studio del movimento in cui la confidenza del contatto delle mani col pavimento aumenta lo spettro delle possibilità di reazione del movimento alla direzione esistente nello spazio e lo rende dunque allo stesso tempo più acrobatico, più fluido e più efficace.
Questa esplorazione continua a rappresentare al momento la ricerca più appassionata ed efficace di Daniele.

Daniele Sardella: Ingegnere Meccanico, dal 1997 si dedica allo studio dell’Arte di Strada, della giocoleria e dell’Equilibrismo; nel 2003 entra in contatto con la Metodica Biotransazionale e comincia a studiarne i princìpi e la pratica e ad integrarli con lo studio delle tecniche circensi; contemporaneamente si forma artisticamente frequentando diversi corsi di Equilibrismo (Arial Miluca, Claude Victoria), di clown (Rita Pelusio, Jean Meningault, Michelin Vanderpoel) di danza (Claude Coldy, Lucia Latour, Ketty Russo, Simona Fichera, Marta Ciappina, Tom Weksler, Kira Kirsh), studiando teatro presso la “Fondazione Pontedera Teatro” (2004-2005) e lavorando al Circo Acquatico Bellucci (2005-2006); Dal 2009 ad oggi si forma nell'insegnamento dell'applicazione dell'approccio biotransazionale alle verticali e al movimento, mediante una continua ricerca personale e tramite la conduzione di laboratori (e con la collaborazione e supervisione di Ketty Russo, Mariarita Cotini e Alessandra Casciani). Nel 2013 incontra la Contact Improvisation e da allora la studia assiduamente e con passione, e focalizza la sua ricerca sulla Danza Acrobatica e sulla Contact Improvisation Acrobatica, ed in particolar modo su un training che aumenta allo stesso tempo il benessere di chi pratica e la sua qualità performativa.
Nel 2017 e insegna verticali, movimento acrobatico e contact improvisation anche in India (Goa e Mumbai), in Cina (Pechino, Shanghai, Guangzhou, Yinchuan, Nantong) e Hong Kong.
Nell'aprile 2018 tiene un workshop anche agli studenti del dipartimento di danza della National Academy of Chinese Theatre Arts di Pechino, progetto sostenuto dall'Istituto Italiano di Cultura di Pechino e concluso con una performance presso l'Ambasciata italiana di Pechino.
Dall'ottobre 2018 è trainer fisico e insegnante residenziale di Movimento e Movimento Acrobatico presso la Scuola Romana di Circo.

https://www.facebook.com/search/top/?q=training%20posturale%20attivo%20-%20stretching%20in%20movimento&epa=SEARCH_BOX

Location 

via della Stazione Tuscolana, 84